INDENNITA’ CONGEDI PARENTALI: NOVITA’ NELLA LEGGE DI BILANCIO 2025

 

L’art 34 della legge di bilancio 2025 intitolato “misure in materia di congedi parentali”, prevede un terzo mese di congedo parentale indennizzato all’ 80% per i lavoratori dipendenti, in aggiunta ai due mesi all’ 80% già previsti nel 2024 ed ai tradizionali sei mesi al 30%.

 

Pertanto a partire dal 1° gennaio 2025 i genitori avranno diritto a 9 mesi di congedo retribuito con 3 mesi pagati all’ 80% e 6 mesi al 30%.

 

 

Il congedo parentale (noto anche come maternità o paternità “facoltativa”) può essere usato alternativamente da entrambi i genitori ed è usufruibile fino ai 6 anni di vita del bambino (o entro 6 anni dall’adozione o affidamento).

 

 

Si ricorda che i beneficiari del congedo parentale sono i genitori lavoratori dipendenti, pubblici o privati (con esclusione dei lavoratori domestici e a domicilio).

 

 

Per richiedere il congedo parentale occorre:

• presentare domanda telematica all’Inps (utilizzando le credenziali SPID, CIE o CNS) o rivolgersi a enti di patronato o intermediari abilitati;
• indicare nella domanda telematica di voler chiedere l’indennità con aliquota maggiorata (80%);
• fornire al datore di lavoro, prima dell’elaborazione delle buste paga del mese interessato dal congedo parentale, copia della ricevuta e del riepilogo della domanda trasmessa all’Inps.

 

 

Per le istruzioni operative è necessario attendere, oltre all’approvazione ed entrata in vigore della Manovra 2025, anche le circolari dell’INPS.